Teatro

“Amore”, debutta in prima nazionale il nuovo lavoro di Pippo Delbono

Pippo Delbono
Pippo Delbono © Estelle Valente

Debutta in prima assoluta “Amore”, il nuovo lavoro di Pippo Del Bono, un percorso teatrale creato con artisti portoghesi di diverse discipline.

Amore è il titolo della nuova creazione di Pippo Delbono: un’appassionata dedica al Portogallo “Paese dell’accoglienza”, terra meticcia per vocazione e crocevia di tradizioni e contaminazioni, una profonda riflessione sull’esperienza della perdita e del distacco che la pandemia ha portato con sé.

Il nuovo lavoro del regista e attore ligure è una coproduzione internazionale, con una tournée in più di cinquanta paesi nel mondo - un caso unico e raro nel panorama italiano (Qui le date dello spettacolo)

"Amore" di Pippo Delbono


Per realizzare Amore Delbono si è aperto a nuove influenze e incontri, intraprendendo un percorso teatrale con artisti portoghesi di diverse discipline fra cui Pedro Joia, noto chitarrista e compositore, due volte Premio Carlos Paredes; il cantante di fado Miguel Ramos, la scenografa Joana Villaverde e l’angolana Aline Frazão, scrittrice, musicista e autrice della colonna sonora del film Aria Condizionata (2020) del regista Fradique (Mário Bastos).

Dolore, malattia, perdita, accoglienza, amore

Il dolore, la malattia, lo scandalo, la perdita, l’accoglienza e, naturalmente, l’amore: il nuovo spettacolo di Delbono contiene tutti i temi a lui cari ed è stato realizzato insieme agli attori storici della sua compagnia, suoi fedeli compagni di viaggio.

"Amore" di Pippo Delbono


Al centro dello spettacolo una riflessione sul significato della contemporaneità, in particolare dopo l’esperienza della perdita e del distacco che la pandemia ha portato con sé. I riferimenti sono ad autori portoghesi, ma anche ai Promessi sposi di Alessandro Manzoni o alla Peste di Albert Camus. 
Lo spettacolo, fedele allo stile dell’autore che opera sempre in bilico fra vita e teatro, sarà un viaggio al confine fra vita vera e vita desiderata.

Delbono riparte dall’Amore

Delbono riparte dalla parola amore e, nominandola, invocandola in modo laico, cerca di liberarla dalla confusione che ha regnato su questa odissea globale negli ultimi due anni.

Afferma Delbono: “Dopo tutto quello che è successo ripartiamo proprio da qui, da questa incessante ricerca, continuiamo con più Amore; altrimenti si torna a dove eravamo prima e un’esperienza terribile come questa non sarà servita a nulla. Torniamo invece lì dove eravamo, ma con una nuova consapevolezza; torniamo a un periodo in cui quella parola aveva un proprio senso, un momento – e a partire da un luogo – in cui ci si amava e si parlava di amore con la nostalgia del fado, allontanando l’ingombrante presenza della morte”.

Pippo Delbono


Amore per Delbono è il punto d’arrivo di una ricerca iniziata anni fa, una ricerca instancabile e costante d’amore che ci spinge e ci guida attraverso gli eventi - anche dolorosi - che scandiscono la vita.

Conclude il regista: “Voglio provare a riportare nel teatro qualcosa che comunichi quell’Amore o provarci sapendo che come punto di partenza abbiamo scelto una terra come il Portogallo, così profondamente caratterizzata da un immaginario malinconico, struggente, elegiaco. Un luogo fatto di passione e nostalgia, ma anche, oggi soprattutto, di morte. Dopo un lungo periodo di sofferenza, proprio un luogo come questo può rivelarsi ameno, dove anche la nostalgia, la tristezza, nella loro radicata cittadinanza, accolgono l’opportunità di incontrare quella qualità totalmente umana che è l’Amore […]”.


AMORE di Pippo Delbono - LE DATE